lunedì 28 novembre 2011

IMPORTANTI NOVITA'.

Forse vi è giunta voce che oggi mi sono autonominato Presidente di Secondazampa.
Del resto avevo proprio bisogno di un nuovo lavoro.
La vita e gli impegni di famiglia cominciavano a starmi un po' stretti.

Da oggi mi toccherà dunque assumermi delle responsabilità.
Questi umani saranno pure tanto bravi...ma certo da soli non vanno da nessuna parte...
Ci mettono impegno, certo; ma più di tanto non ce la fanno proprio!
Tuttavia mi rendo conto che il lavoro da ora in poi sarà molto e importante; ci sarà da zompettare parecchio.


Per questo motivo avrò bisogno di un sostanzioso gruppo di lavoro.
Gente valida ed efficiente.
Arzilla e sveglia.
Sempre pronta e scattante.

Indi...
Con lungimirante acume e scaltra motivazione avrei così stabilito:


Tristano (cane con 3 zampe e 1 occhio): Ministro delle pari opportunità


Ciambella (detta Nonnallegra): Ministro del Welfare


Zigulì (detta Mordicchia): Ministro della difesa


Saudade (il saggio del canile): Ministro della giustizia


Lin (abbandonata durante le vacanze estive): Ministro del turismo


C'è un piccolo problema però.


Il mio comitato di aiuto si trova attualmente impedito nelle sue funzioni in quanto recluso in canile.
Ora, io sarò già parecchio impegnato con la mia nuova nomina.
Per cui dovrete darvi una mossa voi per farli uscire quanto prima.

Non ci vorrà molto.
Dovrete condividere i loro appelli.
Del resto voi umani qualcosa dovrete pur fare, no?

MICAPOSSOFATUTTOIO !!

Trovate tutto qui:
http://www.secondazampa.com/

e qui:
http://www.facebook.com/media/set/?set=a.313213025371968.93624.125888687437737&type=1

Mi raccomando!
Sbrigatevi che c'è molto lavoro da portare avanti !!!

Il Presidente Ruby

venerdì 18 novembre 2011

IL PRIMO SORRISO

Vi avevo già parlato della nuova presenza in famiglia.
Beh!
Quella piccola umana arrivata da poco che non fa altro che strillare, piangere, sporcare in ogni dove.
Quella piccola palla di ciccia (...tzè! Non ha neanche un pelo addosso!) a cui tutti fanno sorrisi, coccole e gorgoglii.
Quella che, subito dopo il suo ingresso in casa, non ha fatto altro che monopolizzare divani, letti e attenzioni.
Beh!
Io sono un tipo indipendente. Questo è vero.
Non ne sono stato tanto geloso. Almeno non quanto la mia sorellina quadrupede.
Sono vecchio io.
E ne ho viste troppe nella mia lunga vita per potermi dispiacere di una cosa del genere.
Però non mi è chiaro.
Gli umani sono proprio strani.
Per quale motivo tengono in casa un tale cucciolo disastroso che sporca, non fa i bisogni dove deve, non obbedisce ai comandi e soprattutto non fa dormire nessuno in casa, beh! Questo proprio non l'ho capito.

Poi...
Poi però oggi è successa una cosa strana.
E nuova.
Quella lì improvvisamente si è sporta dalle braccia della mia mamma (ah! Non vi ho detto che vuole sempre stare in braccio perché LEI a 5 mesi, dico 5, ancora non ha imparato a camminare!).
Dicevo...
Si è sporta con la sua testa quasi pelata.
Ha guardato in basso ciondolando qua e là in modo piuttosto scoordinato.
Ha perlustrato tutto intorno con gli occhietti piccoli e curiosi.

E poi si è accorta di me.
Mi ha guardato.
Fissandomi per alcuni lunghi secondi.

Attimo di silenzio.

Io ero immobile.
I suoi occhi nei miei.
Altro attimo di silenzio.

All'improvviso il suo viso si è trasformato.
Ha cambiato espressione.
E, sempre fissandomi intensamente,  mi ha regalato un enorme, gigantesco, luminoso sorriso.

Un altro po' e casco per terra svenuto.
Beh!
A quel punto ho capito che i miei genitori umani non sono poi così matti a tenersela in casa.

domenica 30 ottobre 2011

Vento nelle orecchie

Ciao gente!!
Oggi vi racconto una storia.

"C'erano una volta, Ariel e Nemo.

Erano due splendidi cani giganti e buoni.
Nemo non vedeva ed era difficile per lui orientarsi nel mondo.
Ma al suo fianco c'era Ariel che vigilava attenta e protettiva.
Ariel era la sua guida. I suoi occhi. La sua certezza.
Due anime e un corpo solo.
Due code e un cuore unico.

Insomma, un giorno la loro mamma decise di farli partecipare al concorso per entrare a far parte di un calendario.
Il calendario sarebbe servito ad aiutare altri cani che non avevano la fortuna di avere chi si occupasse di loro.
Ariel e Nemo vinsero.
Fra centinaia di foto.
Vennero scelti e diventarono il mese di Giugno.
In tutto il loro splendore.
In tutta la leggerezza di una foto rubata durante una giornata estiva.

Si perchè la foto era bella.
Non c'è che dire.
Ma ciò che più contava era che da quell'immagine traspariva il loro animo forte e gentile;
il senso dell'amicizia;
il peso dell'unione;
da quell'immagine traspariva l'importanza della solidarietà".

PS: Grazie alla loro mamma che ieri ce li ha fatti conoscere in ciccia e pelliccia portandoli al compleanno di Secondazampa.

martedì 4 ottobre 2011

PENSIERI

Salve gente!
Ieri sono stato pensieroso per tutta la giornata.
Mi sentivo un po' giù infatti.

Mi sono ricordato di mio cugino Brezza.
Eccolo in tutto il suo bel musone:



E ho pensato alla sua ex compagna di box del canile, Luna. Amica di giorni tristi trascorsi a farsi forza a vicenda.



Beh! Mio cugino più di un anno fa è stato adottato.
Sono venute a prenderlo.
Erano tre umane addirittura! Tutte per lui!
Lo hanno portato in una cosa che corre e che mi dicono si chiama macchina.
Verso una città nuova.
Dove non ci sono box né cancelli.

E' trascorsa un'estate.
E poi un inverno.
E poi un'altra estate.
E durante questi due anni scarsi trascorsi con la sua nuova famiglia, ha imparato molte cose.

Che ci sono cose buonissime da mangiare. Tipo il salmone.
Che ci sono giochi da fare.
E prati su cui correre.
Ha capito che ci sono umani buoni e pieni di amore da dare.
Ha visto posti diversi. Di alcuni ha anche avuto paura.
Ma non è stato MAI solo.
Mai più da allora.

Ha conosciuto altri quadrupedi della famiglia.
Ha scoperto il Kong, cosa meravigliosissima.
Ha giocato spesso con la sua mamma che gli ha preparato delle scatoline da aprire per trovare premietti succulenti.
Ha fatto esperienze.
Ha conosciuto l'amore.
Il significato di una cuccia calda.
E la sensazione di avere, nei momenti di paura, qualcuno lì accanto a lui. A consolarlo.
E' diventato fiero.
Ottimista.
Ha imparato a guardare verso il futuro.
Con gioia e tranquillità.
Si è riappropriato della sua vita.
Di cane.
Di cane amato.

Nel frattempo, durante lo stesso periodo di tempo, a 500 km di distanza, la sua vecchia compagna di box, Luna...

ha....
...
trascorso un'estate.
E poi un inverno.
E poi un'altra estate.
Sempre nel box.

A distanza di quasi due anni le sue giornate si sono susseguite identiche.
La sua vita è rimasta uguale.

Piena di niente e vuota di tutto.

Questo ho pensato ieri.
Nella speranza che anche Luna un giorno potrà, grazie ad un umano buono, riempire le sue giornate di qualcosa.
Che lei ancora non conosce.
Ma che si chiama amore.

mercoledì 21 settembre 2011

MI HANNO DETTO CHE...

Mi hanno detto che
in questi giorni è in atto il concorso per la foto da inserire nel calendario di Secondazampa.
Stanno partecipando molti cagnoli e gattacci (se ne becco uno prima o poi gli faccio un'abbaiata che non se la scorda!).
Io vorrei anche partecipare...
ma poi so che con delle foto così straccerei letteralmente TUTTI I CONCORRENTI:

 


No?
...Vabbè vah! Evito.
Questa volta ho deciso di essere buono.

giovedì 15 settembre 2011

A ME QUELLA NON PIACE (parla Cicco - sorella quadrupede di Ruby)


A me quella lì non piace affatto.

E' arrivata all'improvviso senza essere invitata.
E in famiglia ha creato inizialmente il putiferio.
Io un'umana così piccola non l'avevo mai vista.

Adesso ha tre mesi ma riesce già a comandare tutti a bacchetta. 
Figuriamoci quando avrà 5 anni come me!
E' tutta rosa, morbida e non ha peli. Solo pochissimi sulla testa.
A dirla tutta, è proprio bruttina.


Pur essendo minuscola, ne combina di tutti i colori.
Fa anche le puzzette!

Frigna dalla mattina alla sera e così si prende tutte le attenzioni.
Da quando è arrivata, ogni volta che qualcuno entra in casa, devo fare i salti mortali e le scodinzolate a frullatore (velocità massima) per farmi notare.

Le danno sempre una cosa morbida e gommosa da rosicchiare. Si chiama "ciuccio" ed è un gioco superfavoloso. Dopo molte insistenze, svariate pose da bravo cane, e almeno due ore di scodinzolate, sono riuscita ad averne uno anche io! Che diamine!
Quella invece ottiene tutto senza manco dover chiedere!

LA FANNO PERFINO SALIRE SUL DIVANO!


Che poi, fra noi due, quella che sporca di più è lei!
Infatti i bisogni li fa in casa e non deve neanche trattenerseli fino a che non la portano fuori.
Non ha bisogno di camminare (e tra l'atro è talmente impedita che non è neppure capace).
Pensate che, quando usciamo tutti insieme (io, la mia mamma umana, il mio papà umano, Ruby e quella lì), lei la mettono su una specie di carretto, come fosse il Papa!
Si guarda intorno e se la gode senza neanche muoversi.
Se le scappa, la fa direttamente lì nel carretto. E le dicono pure Brava!
Io non la sopporto proprio.

Inizialmente mi sono un po' abbattuta a causa di questa nuova situazione.
Ma poi ho pensato: meglio non perdersi d'animo.
E sapete che vi dico?
Sono riuscita a sfruttare la situazione, mi sono rimboccata le zampe...e ho deciso di ritagliarmi il mio posto!
Di prepotenza.

In fondo...

C'ERO PRIMA IO.

mercoledì 14 settembre 2011

NOVITA'


Ciao umani e quadrupedi! 
E' un bel po' che non ci si vede eh?!
Lo so. Vi chiedo scusa.
E' che ultimamente sono stato un po' impegnato.
Forse non lo sapete ma recentemente qui in famiglia, è comparso un nuovo umano.
In tutto è uguale alla mia mamma e al mio papà.
Solo che questa è più piccola e bassa.

Credo che sia una cucciola.
Oh! Gente! 
Questa non fa altro che urlare e piangere.
E urlare ancora.
Io quando ero piccolo mica facevo tutto 'sto casino!
Ha quasi tre mesi e non riesce nemmeno a camminare da sola!
Noi cani siamo molto più svelti e pratici.
Certo che gli umani da cuccioli non sanno fare proprio niente.

In ogni caso, pare che, nonostante i suoi modi poco educati, la vogliano tenere.
E' appena arrivata, dovrebbe essere un po' più carina con noi.
Invece non mi ha fatto neppure una carezza!
E neanche a mia sorella quadrupede che (la permalosa) se l'è presa a morte!
Io non sono poi così scontento di avere un altro componente della famiglia.
Anche perchè così passa un po' più inosservato il fatto che mi rubo sempre il cibo dalla ciotola di mia sorella.
Del resto, pare che le mie fette biscottate non mancheranno.
Le passeggiate con papà saranno sempre le stesse.
Il ritmo casalingo non cambierà troppo.
...Tutto sommato, mi posso accontentare.
Basta che non mi rimandino al canile.
E che tengano pure me.

giovedì 28 aprile 2011

IL BLOG CANDY DI SECONDAZAMPA !!!


Secondo voi potevo non dare una zampa ai miei amici ancora in difficolta', ospiti di canili e con esperienze durissime alle spalle e sul pelo?!

CERTO CHE NO!!!

E quindi, memore del mio tragico passato e del mio fortunatissimo presente;

consapevole del fatto che la vita, anche quella più misera nella quale il bagliore della speranza si è affievolito fino a lasciare un buio quasi totale, può improvvisamente cambiare;

con orgoglio e piacere voglio aiutare i miei amici di Secondazampa e lanciare anche io il loro

secondo Blog Candy,

ovvero un concorso che vi farà vincere un bellissimo calendario!

Come funziona?!?!

CLICCATE QUI E CAPIRETE, E' SEMPLICISSIMO!!!

http://secondazampa.wordpress.com/2011/04/27/esclusiva-straordinaria-il-secondo-blog-candy-di-secondazampa/

RAGAZZI!! Partecipate numerosi e fate in modo che questi piccoli tesori abbiano anche loro una possibilità.

Io l'ho avuta.
Una foto mi ha salvato la vita, dopo otto anni di canile.
Che facciamo?!!? Diamo una zampa anche a loro!??!

EANDIAMOOOOOOOOO!!!

Ruby (il benefattore)

martedì 26 aprile 2011

IL PREZZO DELLA FAMA.

Ragazzi,
vi dico solo una cosa:

sono ben DUE volte DUE
(e fino a due so indiscutibilmente contare)

che mentre sono in passeggiata con papà,
qualcuno per strada mi chiama per nome pur non conoscendomi in pelo e pelliccia !

...roba che manco il Commissatrio Rex...

Mi riconoscono perché mi hanno visto sul blog o su facebook!!!!

Ci manca poco che mi metto a firmare autografi...

E chi se lo aspettava?!?
Dal canile dove per otto anni non mi ha voluto nessuno....alla fama in rete...c'è una bella differenza!

Pss! Pss!
Oh, io non vorrei far dispiacere al mio papà...
ma secondo me lui quando mi riconoscono per strada....è un po' gelosetto!!

Bauuuuuuuuuuuuuuu!!!!!

Ruby (la star)


ps: notato che foto da vero divo?!?

domenica 10 aprile 2011

MOMENTI GODURIOSI...


Ho ragazzi!!!
Ma ne vogliamo parlare del piacere che si prova nel godersi un raggio di sole in attesa di una coccola di papà !?!

ps: io quello lì lo amo.

lunedì 28 febbraio 2011

IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA

Certo, a uno come me ne sono proprio capitate di tutti i colori.

Persino il primo giorno di scuola alla veneranda età di 9 anni suonati!

Eh si!
Perchè, dato che io quando esco in passeggiata non sono proprio un signorino esempio di perfezione, e dato che litigo spesso con i quadrupedi che incontro per strada,
la mia mamma e il mio papà umani hanno chiamato una signorina davvero gentile e...PROFUMATISSIMA, per insegnarmi un pochino ad essere più un "bravo cane".

Premetto che la suddetta signorina è arrivata questa mattina e ha inondato la casa con un odorino di polpetta e pesce secco fantastico, che proveniva da un marsupietto che aveva legato alla vita.

Ha fatto un po' di domande a mamma e papà, e poi siamo usciti in passeggiata tutti insieme nella speranza di incontrare qualche cagnolino per strada e farle vedere le mie prodezze.

Oh! Ragazzi!
Oggi nel giro di due chilometri quadrati non c'era anima canina viva!
Per fortuna alla fine abbiamo incontrato i vicini di casa che hanno due cagnoline femmine.
Con una di loro abbiamo fatto la prova.

Di solito quella tipetta non mi convince affatto...
ha qualcosa nella coda...
beh insomma, quando posso le abbaio contro di solito, tanto per farle capire che io amo il mio papà.
Amo la mia mamma.
Amo la mia sorellina quadrupede.
E loro SONO MIEI.
SIA BEN CHIARO.

Ma oggi...
...effettivamente...
saranno stati quei profumatissimi croccantini nel marsupio della signorina...
sarà che ha cominciato a darmene un po' ancora prima di avvicinarci alla quadrupede che ci aspettava dall'altro lato della strada...
sarà che ciavevo 'na gran fame....

del resto la signorina più profumata del mondo era al mio fianco.
Non potevo deluderla, né smettere di fissarla...
e anche un po' innamorarmi di lei.
E ogni volta che la guardavo, lei con un sorriso  mi dava un croccantino.

Allora per fare colpo, ho pensato di esibirmi in tutto il mio repertorio al completo:

IL SEDUTO.
LO SGUARDO DEL BRAVO CANE.
LA ZAMPA (cosa che a volte non mi riesce tanto bene ma oggi è andata liscia come l'olio).


Ha funzionato!

Insomma gente...

Io non solo con quella bionda quadrupede scodinzolante oggi non ho litigato...

Ma non me la sono filata proprio per niente!
.

venerdì 25 febbraio 2011

PENSA UN PO'...

Si dice in giro che sto diventando famoso.
Io.
Un canetto anonimo che ha trascorso 3/4 della sua vita in gabbia.

Famoso.

Io !
Che poi...che vorrà dire esattamente...
Io che fino a un anno fa non avevo neanche un nome...

Ora ho persino un blog !

Dicono che le mie parole scritte qui le leggono un sacco di umani.

Un sacco!


Cioè....persino più di tre.

Beh! Non che io sappia contare più di tre...
Per giunta, mi hanno anche detto che...sono tutti umani buoni.
Di quelli che a trovarne!

Non so se capiscono quanto impegno ci metto a scrivere.
E vi giuro che è davvero  una faticaccia.
Non tanto per quello che scrivo...


...è che digitare i tastini del computer con le mie unghiette...
beh!...non è proprio una passeggiata !

ps: ma davvero siete più di tre a leggere questo blog !??!?
.

giovedì 10 febbraio 2011

NON SONO UN INTELLETTUALE


Ieri sera il mio papà umano fa una cosa davvero bizzarra.
Prende tre bicchierini di plastica ed alcuni croccantini.

Si siede a terra vicino a me.
Capovolge i bicchieri e sotto ad uno di essi mette un croccantino.

A quel punto la mia attenzione è tutta su di lui.
Seguo con attenzione i suoi movimenti.

A dirla proprio tutta, onestamente non capisco cosa ci deve andare a fare un croccantino sotto al bicchiere.
In ogni caso la cosa sembra alquanto interessante e continuo a seguire con scrupolo.
Del resto...ho una fame...

Ad un certo punto papà  mi indica il bicchiere che ha sotto il croccantino.
Mi avvicino per mangiarlo.
Ma lui, più veloce di me, ci rimette il bicchiere sopra, coprendolo.

Lo guardo perplesso.
E' evidente che ho un enorme punto interrogativo che mi galleggia sulla testa.

Lui  prova di nuovo.
Scopre il bicchiere.
Io vedo il corccantino.
Mi avvivino per mangiarlo.
E lui, veloce, lo ricopre ancora con il bicchiere.

"Ma che fa?! - ho pensato - Mi prende in giro?
Me lo vuole dare o no 'sto croccantino?
Lo posso prendere?
E' vietato?
...Ma se lo prendo poi mi punisce?!
Insomma, che devo fare papà?!
Non puoi essere un po' più chiaro?"

Con questi pensieri che rimuginano nella  testa pelosa, guardo le sue mani veloci ripetere il movimento.

"Ok papà. 
Smettila di scherzare.
E' inutile che fai girare i bicchieri capovolti. 
Io so perfettamente sotto a quale si trova il croccantino.
Non lo fiuti anche tu?
E' una cosa talmente da dilettanti... 
Puoi mischiarli quanto vuoi, ma per me rimane sempre un giochetto da cuccioli!"

Niente.
Lui continua.

Ad un certo punto prendo coraggio.
Vado col nasone verso l'unico bicchiere che contiene il croccantino.

Lo spingo un pochino.
Poi un altro po'.
...mica sono sicuro che sto facendo una cosa consentita.
E se poi mi sgrida?
Lo guardo.
Non mi pare contrariato.
Continuo a spingere col naso.

Una, due, tre volte.
Alla fine il bicchiere cade capovolgendosi.
Il croccantino è lì sotto e me lo mangio veloce.
Guardo subito papà con aria interrogativa.
Avrò fatto bene?
Avrò fatto male?

Oddio! Forse ho fatto male.
Magari non dovevo mangiarlo.
Magari mi era permesso solo guardarlo...

Ma quando i miei occhi incrociano i suoi, lui sorride e comincia a carezzarmi dicendomi bravo.
Bravo! Bravo!

Sarà...
Se lo dice lui...


Ora amici, io non ho capito bene perchè sono stato così bravo.

In ogni caso, quello che continuo a domandarmi è:

MA NON POTEVA DARMELO DIRETTAMENTE DALLA MANO 'STO BENEDETTO CROCCANTINO, SENZA FARMI FARE TUTTA QUELLA STUPIDA TRAFILA DA DEFICIENTI?!?!

Lo ammetto, io non sarò certo un intellettuale
....ma gli umani a volte sono proprio strani...
.

martedì 8 febbraio 2011

C'E' SEMPRE UNA PRIMA VOLTA


Lo scorso week end io e la mia famiglia siamo andati al mare per ben 3 giorni!
Che bello correre libero con papà sulla spiaggia!
E poi...quante cose da annusare, da vedere...
Io e mia sorella quadrupede ci siamo divertiti da matti!

Quando mi hanno sciolto,  mamma e papà avevano paura che io fuggissi via.
Mica sono tanto furbi....
Ma è mai possibile che non si accorgano che in realtà ero io che avevo paura che fuggissero loro!?
Per sicurezza infatti, mi sono attaccato alle gambe di papà come una cozza.
Non si sa mai...
Meglio essere prudenti.

Abbiamo fatto lunghe passeggiate.
...E lunghissime pipì.
Abbiamo guardato lontano.
Quella grandissima pozzanghera chiamata mare.
L'orizzonte era bellissimo.
E ad un certo punto il sole ci è caduto dentro.

Vi sembrerà strano.
Ma avevo nel pelo e nella coda un grandissimo senso di libertà.


















La casa dove dormivamo poi non era la stessa.
Questa qui aveva un bel giardinetto tutto intorno, dove io potevo gironzolare quando mi pareva.
Insomma, una vera delizia!

E poi, c'è stata una grossa, grossissima novità.
Ho ricevuto il mio primo pallone!
Nonostante i miei 8 anni suonati, io fino ad un anno fa non sapevo mica giocare!
Non me l'avevano mai insegnato in canile!
Invece il mio papà e la mia mamma mi hanno regalato questo bel gioco arancione (che adesso è tutto e solo mio), e mi hanno mostrato come si usa.

Correvo, mi giravo, saltavo...
Insomma, cari miei, oggi posso ufficialmente dire di
AVER IMPARATO A GIOCARE.

Che non è mica roba da poco!















E voi?! Cosa avete combinato nel week end?!
.

mercoledì 2 febbraio 2011

LE MANI

Fino a un po' di tempo fa, e precisamente fino al giorno prima di arrivare in questa famiglia, ho spesso pensato alle mani.

Cioè, noi cani non le abbiamo.
Almeno non come quelle degli umani.

Però le guardavo quando si avvicinavano al mio box, in canile.

Le mani non erano piacevoli.
Non sapevi cosa aspettarti da loro.
E quasi mai era qualcosa di buono.

Le mani aprivano le porte dei box per poi richiuderle immediatamente, lasciandoci lì da soli, come sempre.
Le mani lanciavano il cibo per terra e poi stava a noi raccattarlo tutto sporco e bagnato.

Le mani a volte ci facevano del male.

Le mani seguivano movimenti veloci e bruschi che, quasi sempre e quasi a tutti, mettevano tanta paura.

Si avvicinavano talvolta a noi, ma preferivamo non lo facessero affatto.

Le mani non erano mai gentili.
Avevano una vita loro che serviva solo a farci rifugiare in un angolino aspettando che andassero via.
Non erano fatte per le carezze. Loro non sapevano neanche cosa fossero.

Erano fredde. Sempre troppo fredde.
Per questo ogni volta che le vedevo anche solo da lontano, di qualunque tipo fossero, io mi ritraevo cercando di proteggermi.

...MA COME MI SBAGLIAVO!

Oggi che sono ormai da un anno nella mia nuova famiglia, so che le mani si avvicinano quasi sempre per regalare una carezza.
Mi portano spesso cose buone da mangiare.
Persino le mani sconosciute, che all'inizio mi facevano tanta paura, sono adesso sempre gentili.
E morbide.
E calme.

Si muovono piano, lasciandomi prima il tempo di dare una veloce annusatina di rassicurazione.

Adesso sono tranquillizzanti.
So che servono per rasserenare i cani.
E anche se qualche volta ancora non posso evitare di avere un pochino di timore per qualche brusco movimento, ora so per certo che le mani...

SONO DELLE COSE CHE TUTTI GLI UMANI HANNO.

E MOLTI DI LORO LE SANNO UTILIZZARE IN MODO... DAVVERO MERAVIGLIOSO.
.

lunedì 31 gennaio 2011

DESIDERI.


Io la guardo.
La riguardo.
La bramo.

Faccio un giretto.
Poi ritorno.
La annuso.
La riannuso per sicurezza.

Si. E' lei.
Ci giro intorno.
La sbircio di nascosto.

Do una leccatina passando.
La fisso intensamente.
Inalo l'aria che la avvolge.
Aspetto un po'.

La desidero.
La sogno.
La voglio.
La merito.

....la pattumiera.

venerdì 28 gennaio 2011

...E QUESTO E' MIO CUGINO !

Ciao a tutti!
Mi presento: mi chiamo Brezza, e sono il cuginetto di Ruby.
Si, lo so non ci somigliamo.
Beh… in realta’ io e Ruby non ci siamo mai visti… e per dirla tutta non c’e’ neanche un vero legame di sangue, ma le nostre vite sono in qualche modo legate, e anche un po’ simili.
Tutto e’ cominciato con questa foto che mi hanno scattato la mamma e il papa’ di Ruby (che per questo ho eletto i miei zii del cuore) il giorno che sono venuti a trovarmi al canile dove sono stato rinchiuso per 3 lunghiiiiiissimi anni!
Me lo ricordo ancora quel giorno! La mamma di Ruby mi portava a spasso nei prati e mi insegnava ad andare al guinzaglio. Mi diceva che cosi’, se imparavo a farmi portare al guinzaglio presto avrei trovato degli umani buoni che mi avrebbero preso con se’. E il papa’ di Ruby mi ha scattato questa foto.
Sono venuto bene, eh? Mica per niente ero soprannominato “ lo sciupa cagnette” del rifugio!!! Due scodinzolate e stendevo alle mie zampe tutte le cagnette che incontravo!.
Ma non pensavo di avere lo stesso fascino sulle “umane”.
Si’ perche’ un giorno un’ umana buona ha visto questa foto e si e’ perdutamente innamorata di me! Ha fatto chilometri per venirmi a prendere!!! Giuro!!
Da allora tutto e’ cambiato!
Inizialmente non vi nascondo che ero un po’ preoccupato. Non capivo bene dov’ero finito, cosa mi sarebbe successo, se sarei mai ritornato al canile. Ormai, in fondo il canile lo conoscevo bene… avevo imparato a memoria ogni mattonella, ogni grata del cancello, ogni tegola del tetto, ogni rumore… Invece “la’ fuori” c’erano cosi’ tante tante cose!!!!
La prima cosa che ho dovuto imparare era riconoscere la mia immagine negli specchi e nelle vetrine! Che spaventi che mi prendevo all’inizio!. Ma mica sono stupido io… poi ho capito!
Ho capito che il vetro non si vede ma non ci si puo’ passare attraverso, ho capito che quando passa una bicicletta e’ meglio che stia fermo, ho capito che i bisogni si fanno fuori, ho capito che la cuccia e’ comoda, ma il divano di piu’, ho capito che l’anello debole di casa e’ il papa’ e basta che lo guardi adorante,mentre mi esibisco in un perfetto “seduto”, che arrivano biscottini e premietti in abbondanza!!
La mamma invece cerca (CERCA) di non viziarmi troppo e mi riempie di giochini “educativi”. Le scova di tutte e mi divertono un sacchissimo!!. I giochini che mi piacciono di piu’ sono le scatoline. Prepara delle scatoline con dentro dei croccantini o dei biscottini e le chiude bene. Io devo scovare il modo di aprirle per arrivare al premio! Troooooppo divertente!!! E’ un gioco che mi fa impazzire!
Devo dire che probabilmente sono portato per questi giochini “cognitivi”. E sto raggiungendo davvero livelli notevoli!! Pensate che sono capace anche di risolvere il giochino dei coni!!
Ma ci credete?? Io, un umile cagnetto di canile, che raggiunge certi livelli?
La mamma dice che sono un genietto.
Chissa’, forse c’e’ qualcosa di genetico. D’altra parte, non notate una certa somiglianza?












Una scodinzolata affettuosa a tutti!!
Brezza

giovedì 27 gennaio 2011

A NOI.


Questo post lo volevo dedicare

A NOI, che abbiamo saputo aspettare dietro le sbarre di un box di canile, non perdendo mai completamente la speranza.

A NOI, che qualcuno ci ha salvato, qualcuno dal cuore grande e vivo, restituendoci la dignità e la voglia di annusare l'erba.

A NOI, che oggi ci prendiamo il lusso di schiacciare un pisolino a pancia in su, senza doverci preoccupare di sentire freddo o paura.

A NOI, che non abbiamo dimenticato da dove siamo venuti, e che siamo consapevoli che tanti altri si trovano oggi nelle stesse nostre condizioni di ieri.

A NOI, che sappiamo amare nonostante tutto ciò che abbiamo passato e tutti quelli che hanno provato a farci dimenticare come si fa.

A NOI, che la coda va da sola a 1000 quando vediamo il nostro papà o la nostra mamma umani.

A NOI, che abbiamo sempre fame, anche quando abbiamo appena mangiato. Perchè di fame ne abbiamo patita tanta, troppa.

A NOI, che guardiamo al futuro, come abbiamo sempre fatto. Ma oggi lo vediamo di un altro colore: verde come un prato.

E poi...

A VOI,
UMANI BUONI,

che ci avete scelto tra migliaia,
che ci avete regalato un'altra possibilità,
che avete saputo vedere oltre le sbarre,
oltre le sofferenze,
oltre la sporcizia,
oltre i nostri sguardi tristi e i nostri corpi dimessi.

A VOI,
UMANI BUONI,
che avete saputo renderci di nuovo...
STRAORDINARI.
.

sabato 15 gennaio 2011

UNA GIORNATA AL MARE

Ragazzi,
ieri io e la mia famiglia abbiamo fatto una gita in un posto immenso e bellissimo che si chiama "mare".
Ve lo dico.
A me questo mare piace proprio tanto!
Per otto anni (quando ero in canile chiuso nel mio box) non l'avevo mai visto.
Ma da quando ho posato le mie zampette sulla sabbia....
beh!
Che dire?
Una sensazione meravigliosa!!
Mooooorbida!
E poi...
Ci sono tanti odori buonissimi!!
Pesci putridi arenati sulla riva su cui rotolarsi;
legnetti umidi e marci da rosicchiare;
vecchie cianfrusaglie sparpagliate sulla spiaggia che il mare ha portato con sé...

IN PRATICA UN' ENORME PARCO GIOCHI PER CANII!!

Io e la mia sorellina quadrupede siamo troppo felici quando ci portano al mare.
Ci rotoliamo,
scaviamo....
(lei soprattutto...io ancora non ho capito come si fa)













...e ci facciamo fare le coccole da mamma e papà.

















...che ci piacciono sempre tantissimo.

Insomma, come vedete, io sono la prova vivente che
nella vita non è mai detta l'ultima parola.
Basta avere pazienza.
Guardare avanti.
E crederci.

Vi prometto che quel cancello di box prima o poi si apre per tutti.
















Parola di Ruby.

lunedì 3 gennaio 2011

IL CAPODANNO DI RUBY

E così, ho trascorso il mio primo Capodanno in famiglia.
Devo dire che non mi è parsa una cosa proprio così eccezionale.
Nel senso che durante tutta la sera smi sono dedicato a perfezionare le mie due usuali occupazioni principali:

1- fare l'espressione più implorante possibile per ottenere cibo (la concentrazione questa volta, devo dire, è stata massima...e i risultati non si sono fatti attendere)

2- fissare il mio papà umano per esprimere l'incondizionato amore per lui (la qual cosa è durata senza interruzioni dalle 10 di sera fino alle 3 del mattino quando, esausto, sono crollato nella cuccia)

A parte questo, l'unica cosa diversa dal solito è stato il curioso fenomeno secondo il quale intorno alla mezzanotte, in giro per la città, esplodevano bombe che facevano un frasutono incredibile.
Onestamente però... io avevo sonno; avevo mangiato tantissimo; ripensavo ai miei lunghi e tristi anni passati in canile.
E quei botti, dal calduccio del soggiorno di casa mia e dalla vista estasiata del mio papà umano mentre era in bagno, tutto sommato non mi hanno fatto questo grande effetto.

Una cosa però mi è piaciuta molto del Capodanno.
Mi hanno detto di fare una lista di buoni propositi e di cose da ricordare per l'anno prossimo.
Io l'ho fatta.
Spero proprio di riuscire a mettere tutto in pratica perchè so che i miei genitori sarebbero molto felici.
Ora ve la leggo.


LISTA DEI BUONI PROPOSITI PER IL 2011.
DI RUBY.
PRIMA LISTA.
PRIMA E UNICA LISTA.
PER ORA.

1. Non mangerò più il cibo della mia sorellina quadrupede prima che lo mangi lei....o dopo che lo abbia vomitato.
2. Devo ricordarmi di sgrullare via dal pelo l'acqua piovana PRIMA di entrare in casa. E non immediatamente dopo aver varcato la soglia.
3. Devo ricordare che quando i miei genitori umani escono di casa e lasciano la porta della camera da letto aperta, non è perchè vogliono che io scaldi loro il posto sul cuscino finchè non rientrano.
4. Tutte le volte che il mio papà o la mia mamma umani vanno in cucina, non è per dare da mangiare a me.
5. Ogni volta che incontro un cane per strada, non devo strattonare improvvisamente il mio umano, causandogli la lacerazione dei legamenti e a volte un rovinoso sfracellamento sull'asfalto.
6. Quando sento abbaiare il commissario Rex, non devo guardarlo con sospetto  per poi tuffarmi a pesce sullo schermo della tv.
7. Non mi rotolerò su piccioni, pesci o granchi morti solo perchè vado pazzo per il loro odore.
8. Ogni volta che suona il campanello di casa, non vuol dire necessariamente che stanno cercando me. Quindi posso smetterla di abbaiare ed agitarmi come un posseduto.
9. Quando sono sotto la scrivania del mio umano, non farò le puzzette.
10. Non rubero' più i fazzolettini di carta al mio umano per poi ridurli in mille pezzettini (dei quali pezzi rivendico inequivocabilmente la legittima proprietà) e poi spargerli per tutta casa.

Firmato: Ruby

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